s.fabiano

San Fabiano

Percorso 1 basso, tappa 6 LILLIANO – SPEDALETTO

SAN FABIANO affonda radici sull’antico Castello scomparso di FAMALGALLO, ricordato in un documento del 1048. La pigna, che troviamo all’ingresso della fattoria, è frutto fortificato, che racchiude semi come una torre, rammenta che l’insediamento attuale ne conserva la vocazione protettiva: architettura e vegetazione circondano un cuore centrale che si apre agli ospiti. All’interno la natura si apparecchia per l’uomo. Un’aiuola rotonda di bosso si fa mensa simbolica su cui il Cerviolo, vino dorato, è luce in un bicchiere. Il percorso tra pietre e spazi verdi è invito all’ascolto. Profumi, suoni, colori, creano una relazione profonda tra natura e architettura, grazie al sapiente intervento di progettazione del paesaggio di Pier Cesare Bozzalla. Al tramonto le striature cremisi del cielo fanno rosata la pietra del luogo. Il caldo aranciato degli antichi mattoni si confonde con le foglie scarlatte dei pomi. Gli agrumi brillano nella sera come un sole maturo. Pendono vermiglie le melagrane, i cui preziosi granati, simbolo di fertilità, davano nel Medioevo sapore inedito a carni e insalate. Intorno, ora come nell’età di mezzo, purpureo è l’abbraccio della vigna a creare armonia in rosso. Si ha notizia della chiesa di SAN FABIANO dal 998: l’area era coltivata e l’uomo dava già forma al paesaggio.
Per info: www.sanfabianocalcinaia.it – Tel. +39 0577 979232