Fondazione La Rocca di Staggia / Associazione OttOvolante
Cena futurista
A TAVOLA… LA NUVOLA È SERVITA!
Sapori, profumi, suoni, colori solleticano i nostri sensi
in un viaggio tra arte e gusto
SABATO 19 SETTEMBRE 2015 – Rocca di Staggia
ore 19.00 Aperitivo Futurista
ore 20.00 Cena Futurista
La Fondazione La Rocca di Staggia vi invita alla Cena Futurista:serata al Castello, tributo a Remo Chiti, futurista a Staggia. L’evento, in collaborazione con l’Azienda Renieri, prevede, come è nella tradizione
futurista, una fusione tra linguaggi diversi: sapori, profumi, suoni, colori, poesie, solleticando i nostri sensi ci guidano in un viaggio esperenziale tra arte e gusto nelle stanze del Castello.
L’evento è parte dell’esposizione Remo Chiti Futurista a Staggia ospitata al Castello fino a Dicembre 2015.
Tiratura limitata, 50 pezzi numerati. Un’occasione unica per un fantastico regalo di Natale.
APERITIVO FUTURISTA – ORE 19.00
Letture Futuriste: “Se la pioggia fosse Bitter Campari” – Depero, “Bevo l’azzurro” – Remo Chiti
Assaggi di salumi: “Rose di Prosciutto” / “Nuvole di Salame” nelle stanze del Seicento
Degustazione formaggi: “Un calcio alla luna”
CENA FUTURISTA – ORE 20.00
Degustazione Grappe e Distillati: “Allo Spirito trascendentale di Remo Chiti” presentazione esclusiva di grappa per la serata.
Assaggi di cioccolato: “Dalle gocce al bicchiere”
Visita guidata al castello: “Dalla pioggia di luce al pavimento di stelle” dalle opere storiche all’arte contemporanea.
Artisti presenti: Donatella Bagnoli, Francesco Bruni, Massimo Cantara, Gianni Gronchi, Manuela Mancioppi, Duccio Nacci, Cecco Ragni.
Scenografiche di luci e suoni sulle mura: “Vestita di luce” Duccio Nacci
Musica tra le nuvole: “Ma il cielo è sempre più blu” Alessandro Spadafina
CINTA MURARIA / CINTA SENESE
Evento costruito in la collaborazione con l’Azienda RENIERI. La “cinta” muraria del Castello accoglie sulla tavola la regalità della cinta senese: salumi fatti ad arte dell’Azienda RENIERI. La tradizione esaltata dalla creatività
futurista dà vita ad opere d’arte nel piatto: “Rose di Prosciutto”,“Nuvole di Salame” nelle stanze del Seicento, indossando cravatte di rigatino e declamando l’ode all’eleganza del grigio della soprassata. I salumi non esaltano solo la tradizione toscana ma, con abbinamneti inediti, svelano la loro conteporaneità.
L’APERITIVO
Nella stanza del Brunelleschi, “Se la pioggia fosse Bitter Campari” è l’aperitivo
dedicato a Depero, mentre “Bevo l’azzurro” è bevanda color del cielo ispirata
al Teatro Sintetico di Remo Chiti, dove l‘uomo si dissolve in nuvola.
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Arte e gusto
Degustazioni inedite, abbinate ad opere storiche futuriste, rivisitate da artisti contemporanei, animano le stanze espositive di esperienze interattive, dove il visitatore è coinvolto in assaggi, azioni teatrali, performances.
Cinta muraria – cinta senese
La cinta muraria del Castello ospita la regalità della cinta senese: salumi fatti ad arte dall’azienda Renieri. La tradizione esaltata dalla creatività futurista crea opere d’arte nel piatto: dalle “rose di prosciutto” alle “nuvole di salame” indossando “cravatte di rigatino” e declamando l’ode all’eleganza del grigio della “soprassata”.
Calcio alla luna
“Il calcio alla luna” componimento di Remo Chiti ispira la degustazione di formaggi. La forma del cacio ben ricorda il cerchio luminoso della luna che rotola nel cielo. A cura di Forme d’Arte Formaggi.
LA CENA
Piatti volanti…rigorosamente “a sorpresa”
A tavola, al centro dell’evento, “piatti volanti” che partendo dalla tradizione della cucina toscana creano meticciati culturali, fusion contemporanee, in un tripudio di armonie e contrasti. “Musica” suonata dallo chef Stefano Bencini di CUCO.
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Nuotando in un bicchiere
Poi galleggeremo in una coppa di luce illuminata di Vernaccia, tuffandoci nella rossa profondità del profumo del Chianti, per emergere inebriati ad osservar le stelle in una notte magica. A cura di Az. Montalpruno e Consorzio Vernaccia.
L’anima in bottiglia
“Lo spirito trascendentale” di Remo Chiti racchiuso in una bottiglia di grappa, creata ad hoc per la serata, evaporerà nell’aria durante la degustazione di distillati ed acquaviti abbinati ad un food inedito. a cura delle Distillerie invitate.
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Follia di cioccolato
Il cioccolato da contenuto dolce, fondente, speziato, si fa contenitore: goccia, “cup-ezzolo”, bicchiere sintonizzandosi con poesie e opere d’arte. Le Follie d’Arnolfo.
SUONI E LUCI
Il castello si veste di luce
Luci, immagini, di Duccio Nacci, proiettate sulle mura vestono la Rocca di ragnatele multicolori. Musica e performance di Alessandro Spadafina dissolvono le pietre in “un cielo sempre più blu”.
IN COLLABORAZIONE CON:
CUCO Cucina Contemporanea
www.facebook.com/cucocucinacontemporanea
RENIERI SALUMI TOSCANI
FORME D’ARTE FORMAGGI
LE FOLLIE D’ARNOLFO – cioccolato d’autore
www.lefolliediarnolfo.it
CONSORZIO DELLA DENOMINAZIONE SAN GIMIGNANO
AZIENDA AGRICOLA MONTALPRUNO
DISTILLERIE ALBONI SRL
DISTILLERIE BONOLLO SPA
LOMBARDI & VISCONTI SAS
VINERBI TERRE DI CONFINE
www.vinerbi.it
ANAG assaggiatori grappa e acquaviti toscana
